L'attuale Associazione Volontari Italiani del Sangue, comunemente nota come A.V.I.S., nasce in Italia negli anni '20, periodo in cui iniziano a prendere piede e applicazione nella chirurgia e negli interventi di pronto soccorso scoperte e conferme sulla trasfusione di sangue.
Gli scopi dell'Associazione sono molto chiari: venire incontro alla crescente necessita di sangue, avere donatori pronti e controllati nella tipologia di sangue e nello stato di salute.
Nel 2016 A.V.I.S. ha potuto contare su 1.320.250 soci e ha effettuato 2.085.000 donazioni. Inoltre A.V.I.S. contribuisce per il 70% al fabbisogno nazionale di globuli rossi.
A.V.I.S. è presente sul territorio nazionale con una struttura ben articolata, suddivisa in 2796 A.V.I.S. comunali, 93 provinciali e 21 regionali, oltre all'A.V.I.S. nazionale il cui organo principale è il Consiglio nazionale, composto da 45 membri che rappresentano tutte le regioni e le province autonome d'Italia.
Nello svolgere le proprie funzioni, A.V.I.S. si attiene ai dettami contenuti nella legge 107/90, che disciplina le attività relative al sangue e ai suoi componenti e alla produzione di plasmaderivati, ai relativi Decreti attuativi e alla legge del volontariato 266/91.
AVIS sa bene che tutelare il Donatore significa proteggere chi riceve il sangue e favorire donazioni sempre più controllate.
Rispondiamo volentieri a qualsiasi richiesta!